Registrare un marchio

Registrare un marchio permette ad un’impresa di proteggere il proprio brand e le consente di investire sulla sua valorizzazione.

I diritti di privativa conferiti mediante la registrazione del marchio d’impresa non sono però assoluti. Essi sono circoscritti da due principi: il principio di territorialità ed il principio di specialità.

In base al principio di territorialità, il marchio trova piena tutela soltanto negli Stati in cui viene registrato. Alla luce di ciò, prima di registrare un marchio è fondamentale scegliere il mercato in cui si vuole agire, con un pensiero al futuro.

In base al principio di specialità, il marchio è tutelato limitatamente ai prodotti e servizi identici o affini rispetto a quelli indicati nella domanda di registrazione. Anche in questo caso, occorre scegliere con attenzione i beni o servizi per cui si chiede protezione, pensando al futuro ma senza esagerare.

La protezione offerta dal marchio risulterà più o meno estesa a seconda del territorio prescelto ed a seconda del numero di classi per le quali viene richiesta tutela. Conseguentemente ad una maggiore protezione, anche i costi di registrazione e di mantenimento del marchio risulteranno più elevati.

Il costo della registrazione di un marchio

I costi per la registrazione di un marchio variano a seconda dell’ambito di protezione (marchio nazionale, europeo o internazionale) e del numero di classi a cui appartengono i beni o servizi per cui vogliamo protezione.

Durata della registrazione del marchio

La durata della registrazione del marchio è di dieci anni dal suo deposito. Tuttavia, la registrazione può essere rinnovata per un numero indefinito di volte. Ciò distingue i marchi da altri titoli di proprietà intellettuale, come i brevetti o i disegni e modelli. Il marchio infatti ha potenzialmente una durata illimitata.

Affinché però un marchio mantenga la sua efficacia, deve essere usato. Non è infatti possibile registrare un marchio con il solo fine di toglierne la disponibilità dal mercato. In questo caso, il marchio perde la sua efficacia se non viene usato entro cinque anni dal deposito della domanda di registrazione.

Possibilità di registrazione marchi

Con riferimento al territorio, è possibile optare per la registrazione di un marchio nazionale (italiano o di un singolo Paese estero), di un marchio europeo, o di un marchio internazionale. In quest’ultimo caso, occorre designare i Paesi nei quali si intende richiedere protezione fra quelli che hanno aderito all’Accordo ed al Protocollo di Madrid.

Per quanto riguarda le classi merceologiche, occorre prendere come riferimento l’Accordo di Nizza. Questo prevede 45 classi: dalla 1 alla 34 per i prodotti e dalla 35 alla 45 per i servizi.

Esistono inoltre diverse tipologie di marchio che possiamo registrare e non soltanto marchi verbali o figurativi. Ad esempio sono registrabili marchi di forma, di colore, sonori, di posizione, marchi oleografici, marchi multimediali, di movimento etc.

Registrazione marchi nazionali italiani

Registrare un marchio italiano consente di ottenere protezione su tutto il territorio nazionale. Consente inoltre di opporsi alla registrazione di un marchio europeo identico o simile, registrato per prodotti identici o affini.

La protezione concessa dalla registrazione ha durata 10 anni e può essere rinnovata un numero indefinito di volte per periodi di 10 anni.

Il deposito può essere effettuato con procedura online presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi.

Il costo del deposito di un marchio nazionale è di € 101 per tasse all’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi; € 34 per tutelare ogni classe di prodotti/servizi oltre la prima; € 40 per diritti di segreteria; € 16 per marca da bollo.

Registrazione marchi europei

La registrazione di un marchio europeo consente di ottenere protezione in tutto il territorio dell’Unione Europea, Italia compresa.

La protezione concessa dal marchio ha durata 10 anni e può essere rinnovata un numero indefinito di volte per periodi di 10 anni.

Il deposito deve essere effettuato con procedura online presso l’European Union Intellectual Property Office (EUIPO).

Il costo del deposito è di € 850 per la prima classe di prodotti/servizi; € 50 per la seconda classe di prodotti; € 150 per la terza classe di prodotti; € 150 per la quarta e le successive classi di prodotti.

Registrazione marchi internazionali

Il marchio internazionale consente la registrazione in uno o più Paesi appartenenti al Sistema di Madrid, mediante un’unica procedura ed in un’unica lingua (inglese o francese). Il marchio internazionale non è un marchio unico, bensì un fascio di marchi nazionali, ciascuno dei quali conferirà protezione limitatamente al proprio territorio.

La presentazione di una domanda di marchio internazionale presuppone che sia stato già depositato o registrato il relativo marchio nazionale o comunitario corrispondente.

La protezione concessa dal marchio internazionale ha durata 10 anni e può essere rinnovata un numero indefinito di volte per periodi di 10 anni.

La domanda deve essere effettuata presso l’UIBM se si parte da un marchio nazionale, oppure presso l’EUIPO, nel caso in cui si parta da una registrazione di marchio europeo. Questi uffici provvederanno ad estendere la domanda alla Word Intellectual Property Organization (WIPO). La domanda deve comprendere la designazione dei Paesi nei quali si intende richiedere protezione. Sarà possibile estendere la protezione ad ulteriori Paesi in un secondo momento.

Il costo di un marchio internazionale è preventivatile solo dopo aver individuato i Paesi in cui si vuol essere protetti. La domanda di marchio internazionale richiede infatti alcuni costi fissi e dei costi legati ai singoli Paesi designati, che possono variare anche in maniera consistente. Per calcolare i costi necessari alla registrazione, la WIPO mette a disposizione un calcolatore, il quale permette di quantificare le tasse a seconda degli Stati e delle classi designati.

Priorità

E’ possibile, entro sei mesi dalla domanda di marchio nazionale o comunitario, formulare domanda di marchio internazionale rivendicando la priorità della domanda originaria. Ciò permette di far retroagire la protezione alla data di deposito della prima domanda.

Allo stesso modo, è possibile depositare una domanda di marchio nazionale e, nei sei mesi successivi, estendere la domanda al marchio europeo rivendicando la priorità del primo deposito.

Perché registrare un marchio con l’aiuto di un professionista

Il marchio può essere registrato direttamente dall’imprenditore oppure da un suo rappresentante. Sono autorizzati al deposito i mandatari marchi, iscritti all’apposito Albo, e gli Avvocati.

E’ sempre consigliabile affidarsi ad un professionista per la registrazione del proprio marchio. E’ infatti determinante individuare correttamente le classi ed i prodotti e servizi in esse contenuti, scegliere il  colore, optare per un marchio figurativo, denominativo e non convenzionale etc.

L’ausilio di un professionista consente inoltre di ottenere dei servizi aggiuntivi. In particolare, il professionista può fornire una consulenza preventiva circa la validità del marchio, effettuare una ricerca di anteriorità, rispondere alle osservazioni degli Uffici competenti, gestire le eventuali opposizioni etc.

 

Nota: quanto sopra esposto non rappresenta proposta contrattuale ed ogni incarico per la registrazione di un marchio si perfezionerà solo dopo accettazione del professionista. I prezzi indicati non sono vincolanti e possono essere soggetti a variazioni.

Per richiedere un preventivo per la registrazione di un marchio, ottenere una consulenza o fissare un appuntamento si prega di scrivere all’indirizzo e-mail massimobacci@legalicappellinicarlesi.it o chiamare lo Studio LegaleLa richiesta di preventivo è gratuita e nessun costo verrà addebitato al cliente in assenza di un formale conferimento dell’incarico.